Come sappiamo lo scoppio dei fuochi artificiali causa molti danni ai nostri amici animali, non solo ai cani o ai gatti ma anche ad altri animali come ad esempio gli uccelli (inducendoli a fuggire e a volare al buio alla cieca anche per chilometri, con il rischio che vadano addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici).
Ovviamente, anche i migliori amici dell’uomo risentono molto dello stress causato dai fuochi d’artificio e si spaventano talmente tanto che il più delle volte sono indotti a fuggire dai propri giardini, anche se recintati, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo magari sotto una macchina.
Questo perché non tutti sanno che i cani hanno una soglia uditiva infinitamente più sviluppata e sensibile di quella umana, pertanto sentono il suono in maniera molto più accentuata.
Nonostante la LAC inviti ogni anno i cittadini a non acquistare i botti in modo da salvare centinaia di migliaia di animali dalla morte, l’acquisto dei fuochi artificiali è ampiamente diffuso.
Ecco dunque una lista di alcuni piccoli accorgimenti che forse aiuteranno il vostro animale da compagnia a superare meglio questo stress:
- se avete dei gatti è consigliabile rinchiuderli in luoghi tranquilli chiudendone anche le finestre in modo da evitare di far filtrare anche la luce;
- cercare di comportarsi in modo del tutto naturale senza provare a rassicurare e accarezzare l’animale se questo mostra paura. Inoltre se il cane vede che il proprietario non si agita, di conseguenza si sentirà più tranquillo;
- cercate di non lasciare il vostro amico a quattro zampe all’aperto ma preferite stanze piccole e lontane dalla strada;
- sarebbe meglio non lasciare l’animale da solo: se proprio non potete farne a meno, cercate di rendere la stanza più accogliente con un po’ di musica o televisione a basso volume;
- se prevedete con anticipo che il vostro cane si agiterà la notte di San Silvestro potrete farvi prescrivere dal veterinario dei fiori di bach; è però importante che iniziate a somministrali al vostro cane qualche giorno prima del 31 dicembre.
E infine, per ultimo ma non per importanza, cerchiamo di sensibilizzare l’opinione pubblica (specialmente giovani e bambini) su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per i nostri animali domestici.